evento:

videoconference

“SOGGETTO E MASSE” – Ultimo appuntamento: “Paura di massa”

Seminario in streaming

ULTIMO APPUNTAMENTO

Venerdì 14 gennaio 2022 alle ore 18.00 cet ultimo appuntamento del ciclo SOGGETTO E MASSE. La psicoanalisi e le politiche dell’inconscio“.

“PAURA DI MASSA”

Speaker:
Roberto Esposito
Discussants:
Sergio Benvenuto
Alessandra Campo
Moderatore dell’incontro:
Raffaele Bracalenti

Nel  titolo  del mio intervento,  ‘Paura di massa’, adopero il genitivo in senso soggettivo ed oggettivo: la paura che le masse hanno e la paura che le masse fanno. L’intera storia moderna è leggibile lungo il filo della paura, nello scambio tra una paura e l’altra, o anche tra soggetto e oggetto della paura. Avere paura o fare paura sembrano a lungo le uniche possibilità di mantenere l’ordine sociale. Freud è attento  a non schiacciare il proprio discorso su nessuno dei due fronti contrapposti – né sulla teoria apocalittica delle masse costruita dal filone conservatore che da Taine arriva a Le Bon e a Sighele, fino a Tarde, né su quella, apologetica, attivata della sinistra rivoluzionaria fino al primo ventennio del Novecento. Contro l’idea che la massa sia il vestibolo dell’inferno, ma anche contro la speranza che conduca al Paradiso, sulle ali della rivoluzione, Freud ne mette a fuoco il carattere ambivalente e contraddittorio – allo stesso tempo energetico e distruttivo, innovativo e regressivo. Già qui alla domanda se tra masse e fascismo ci sia un rapporto necessario, si sarebbe tentati di dare una risposta affermativa. Se la forma-massa richiede un capo in cui identificarsi, significa che, a prescindere delle sue intenzioni, ha un’anima fascista. Ma, come accade sempre per Freud, bisogna pensarci due volte prima di tirare delle conclusioni. Intanto, per ovvi motivi, Freud non può ragionare in termini di fascismo. In secondo luogo, rispetto alla vecchia psicologia delle folle, Freud immette nel suo testo un secondo elemento di novità. La costituzione della massa risponde al principio della libido. Da qui una serie di contraddizioni del testo, che però ne fanno anche la forza ancora non consumata.” 

L’Italia non è certo il solo Paese alle prese con un crescente populismo, ma è dall’Italia che è stato lanciato un invito a psicoanalisti, storici e filosofi, nazionali e internazionali, per riflettere sul rapporto odierno tra “Soggetto e Masse”.

A 100 anni dalla pubblicazione di Psicologia delle masse e analisi dell’Io (Massenpsychologie und Ich-Analyse, Sigmund Freud, 1921), l’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali (IPRS), l’Istituto di Studi Avanzati in Psicoanalisi “Elvio Fachinelli”(ISAP), lEuropean Journal of Psychoanalysis, l’Istituto di Ricerche Europee in Psicoterapia Psicoanalitica (IREP) e il Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica dell’università La Sapienza, propongono un ciclo di
15 seminari online, dal 19 febbraio al 17 dicembre 2021, ore 18.00cet.

I seminari  in streaming saranno ospitati sulla piattaforma di Video Conferencing  ZOOM (Verrà messo a disposizione un servizio di traduzione simultanea).

Visita il sito www.massenpsychologie.com e
acquista a titolo gratuito il “biglietto virtuale.