Incontri di Musica Sacra e Contemporanea 2019

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In un periodo come quello che stiamo attraversando, in cui spesso si induce paura e diffidenza nei confronti dell’altro e si esprimono indifferenza e rifiuto soprattutto verso i più deboli, ci sembra importante affermare i principi diametralmente opposti dell’accoglienza e dell’ascolto attraverso una manifestazione progettata sull’idea dell’incontro e della condivisione. In questo spirito, l’IPRS presenta un ciclo di concerti, 1 workshop e 1 convegno, dal 19 settembre al 9 dicembre, per incontrare la musica concepita sotto tutti i cieli – da epoche antiche fino a oggi – nelle diverse latitudini e con diverse ispirazioni, per proporre un ascolto interculturale e interreligioso, che attraverso la musica raggiunga il senso del sacro, contribuendo a creare una società più coesa e solidale.   

La manifestazione ha preso le mosse nel 1988 e, dopo la lunga interruzione successiva alla scomparsa del fondatore Sandro Gindro, ha avuto una ripresa lo scorso anno ottenendo un lusinghiero successo di pubblico, che ha spinto gli organizzatori a riproporne la struttura e i valori.
(Incontri di Musica Sacra e Contemporanea 2018 – Edizione dedicata alle tre Religioni del Libro)

Gli Incontri si inseriscono all’interno di Bridge. Buone Pratiche di Dialogo Interreligioso in Europa, progetto promosso dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione e finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020, che si per creare occasioni di incontro e reciproca conoscenza, sottolineando il valore aggregativo, identificativo e culturale svolto dalle comunità di fede presenti sul territorio italiano.

Ascolteremo il Canto Romano Antico insieme ad alcune variazioni jazz; la Musica ebraica; la Musica araba medievale e la Musica Classica Turca; la Musica Cattolica cinese e i canti dei Griot del Senegal; la Musica-danza indiana di Tradizione Induista e quella giapponese di Tradizione Buddista Zen ed un concerto dedicato alla Musica “dell’occidente” dal ‘900 alla contemporaneità con brani di Stefano Mainetti e di Federico Bonetti Amendola eseguiti in prima esecuzione assoluta oltra alla riscoperta di una composizione di Goffredo Petrassi del 1934 e ad un commosso omaggio di Krysztof Penderecky a Giovanni Paolo II.

Gli artisti che si esibiranno sono tutti – o quasi – cittadini romani ma provengono da Europa, Asia e Africa: mettono a disposizione la loro professionalità ed essi stessi sono espressione di un dialogo spirituale e culturale.

È stato possibile dare vita a questa manifestazione grazie al sostegno e alla collaborazione di: Vicariato di RomaParrocchia di San Marco Evangelista; Comunità Ebraica Romana; Centro Culturale Islamico d’Italia della Grande Moschea di Roma;
Ambasciata di Turchia – Ufficio Cultura e Informazioni a Roma;
Istituto Buddhista Italiano Soka Gakkai; Centro Zen Anshin; Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha; Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (ICBSA); Teatro di Roma ; Conservatorio di Musica di Santa Cecilia; Dipartimento Filosofia Arte Spettacolo dell’Università degli studi Roma Tre, Alfonsi Pianoforti, Chimica d’Agostino. Con il patrocinio di Roma Capitale – Assessorato Crescita Culturale

Nella sezione “Eventi” troverete tutte le informazioni e le descrizioni di ogni singolo evento.





Tutti gli incontri sono gratuiti e ad ingresso libero.









PROGRAMMA

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE

Lunedì 16 settembre, ore 11.00 Auditorium ICBSA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi – Palazzo Mattei di Giove, via Caetani 32, Roma

Introduce: Dott. Pietro De Santis ( Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali – IPRS)

Partecipano: Dott. Raffaele Bracalenti (Presidente Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali – IPRS), Dott.ssa Sabina Magrini (Direttrice Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi – ICBSA), Rev. Guglielmo Doryu Cappelli (Presidente Centro Zen Anshin), M° Madya Diebate (Griot del Senegal), M° Ziad Trabelsi (Musicista e Compositore), Prof. Riccardo Plati (Istituto Buddhista Italiano Soka Gakkai), Dott.ssa Stefania Plini (Unione Induista Italiana – Sanatana Dharma Samgha), Dott.sa Serra Aytun Roncaglia (Direttrice Ufficio Cultura e Informazioni di Roma dell’Ambasciata di Turchia),  M° Marco Valabrega (Musicista e Compositore).

Incontri

  • Martedì 1° ottobre, ore 11.00 – Auditorium ICBSA – Presentazione del concerto”Un ponte verso il sacro” e Workshop RENDERING REVOLUTION di Stefano Mainetti – Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi – Palazzo Mattei di Giove, via Caetani 32, Roma
  • Lunedì 9 dicembre 2019, ore 15.00 – Conservatorio di Musica di Santa Cecilia – La musica sacra nel primo millennio, per un dialogo Interreligioso- Convegno internazionale – Via dei Greci 18, Roma

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